Il colpo di scena quando da noi era notte: attraverso il suo social, Trump ha annunciato il cessate il fuoco tra Iran e Israele: “Dopo - ha scritto- sarà conclusa la guerra”. Il presidente Usa nel comunicare l’accordo tra i due paesi per la fine di quella che, ha detto,“verrà chiamata la guerra dei 12 giorni” si è congratulato con Israele e Iran per “la resistenza, il coraggio e l'intelligenza dimostrati”. Nelle ore in cui Trump annunciava lo stop alle armi, i bombardamenti da una parte e i lanci di missili dall'altra sono andati avanti, con un bilancio di vittime pesantissimo, ma alle prime luci del giorno sono arrivate anche le dichiarazioni dei contendenti dell'accettazione di quanto annunciato da Trump. E' ora atteso un intervento del premier israeliano Benjamin Netanyahu, ma il governo israeliano ha già dichiarato che, "alla luce del raggiungimento degli obiettivi dell'operazione" in Iran, è stata "accettata la proposta del presidente Trump per un cessate il fuoco bilaterale".
Un ruolo fondamentale nel raggiungimento del cessate il fuoco lo ha avuto il Qatar. Al Thani ha mediato e convinto il presidente americano ad annunciarlo dopo aver avuto l’ok dell’Iran. Lo ha presentato come concordato con Israele, con quanto convinzione da parte di Netanyahu è difficile al momento dire.
