Eyal Zamir, capo di stato maggiore delle forze di difesa israeliane, ha approvato le linee generali della prossima offensiva militare tesa ad assumere il controllo di Gaza City. Il piano dell'Idf a Gaza è stato discusso durante un incontro che Zamir ha tenuto questa mattina con il General Staff Forum, insieme ad altri ufficiali e rappresentanti dello Shin Bet. In una nota si dice che il piano è "in conformità con le direttive della leadership politica". Le operazioni ordinate dal governo Netanyahu, contestate nei giorni scorsi dallo stesso Zamir, non dovrebbe però iniziare immediatamente: L'Idf ha fatto sapere che proprio Zamir, durante l'incontro, "ha sottolineato l'importanza di migliorare la prontezza delle forze e la preparazione per la chiamata alle armi della riserva, svolgendo al contempo corsi di aggiornamento e fornendo un po' di respiro ai soldati in vista delle prossime missioni".
Una delegazione di Hamas è intanto al Cairo, in Egitto per colloqui su un possibile accordo con Israele. I mediatori, Egitto compreso, hanno presentato una nuova proposta per un accordo globale. Stando a quanto scrivono media locali, la nuova proposta prevede il rilascio di tutti gli ostaggi in un'unica fase, la fine della guerra, la smilitarizzazione di Gaza e l'esilio simbolico di alcuni membri di Hamas. Il Cairo intende invitare una squadra negoziale israeliana nella capitale egiziana.
