E' morto questa mattina nella sua residenza di Milo, alle pendici dell'Etna,Franco Battiato. Il cantautore, uno dei grandi protagonisti della canzone d'autore italiana era malato da tempo. Dopo la frattura al femore e al bacino era riapparso sui social ma non più in pubblico. Aveva 76 anni. Ne ha dato notizia la famiglia che fa sapere che le esequie si terranno in forma strettamente privata.
Numerose in qiueste ore i ricordi e le testimoniane di affedtto; dei colleghi, dei protagonisti della cultura e dello spettacolo, della politica. "Ci la lasciato un Maestro. Uno dei più grandi della canzone d'autore italiana. Unico, inimitabile sempre alla ricerca di espressioni artistiche nuove. Lascia una eredità perenne": così il ministro della Cultura, Dario Franceschini.
50 anni fa le sue prime esperienze musicali a Milano; ottenne il suo primo contratto discografico grazie al suo grande amico Giorgio Gaber che, tra l'altro, insieme a Caterina Caselli, (i due conducevano il programma "Diamoci del tu") lo ospitò, nel 1967, in quella che è stata la sua prima apparizione televisiva.In 50 anni di carriera e di successi ha costruito un percorso unico, originale nella'ambito della canzone d'autore. Libero pensatore, filosofo, ha avuto anche una breve e burrsacosa esperienza politica come assessore alla Regione Sicilia con la giunta Crocetta, durata dal novembre 2013 al marzo 2014.
