Ora c'è anche l'annuncio: dal 1° febbraio per i turisti ammirare Fontana di Trevi da vicino costerà due euro

Ora c'è anche l'annuncio ufficiale del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri: dal primo febbraio nella Capitale sarà istituto un biglietto "a pagamento per i turisti "per sei siti monumentali e museali che finora erano gratuiti: Villa di Massenzio, Museo Napoleonico, Museo Carlo Baracco, museo Pilotti e museo Canonica, ma soprattutto Fontana di Trevi. Per poterla ammirare da vicino, davanti al catino, i turisti dovranno pagare un ticket di due euro. Gualtieri lo ha annunciato in una conferenza stampa alla sala Esedra, precisando nell'occasione che sempre dal primo febbraio saranno "totalmente gratuiti tutti i musei e siti monumentali di Roma Capitale per romani i residenti".

La Fontana di Trevi, la fontana de “La dolce Vita” di Federico Fellini, è il secondo monumento più visitato di Roma dopo il Colosseo e oggetto ogni giorno di una enorme pressione turistica. Secondo il nuovo assetto, l’area sarà organizzata con due corsie distinte: una riservata ai romani, che continueranno ad accedere gratuitamente, e una dedicata ai turisti, delimitate da paletti in ottone che sostituiranno le attuali transenne. Il pagamento del ticket potrà avvenire anche con carte di credito, in modo da semplificare l’accesso e ridurre le attese.Una scelta quella del ticket che per l'amministrazione capitolina si rende necessaria per proteggere uno dei simboli di Roma e garantire una fruizione più ordinata. Sarà anche nuova fonte di entrate per le casse comunali. Secondo le stime, il contributo da due euro potrebbe garantire introiti per circa 20 milioni di euro l’anno. Nei primi sei mesi del 2025 la Fontana di Trevi è stata visitata da oltre 5,3 milioni di turisti.