Conte: su Manovra da Salvini scorrettezza istituzionale

"La manovra economica viene fatta qui dal presidente del Consiglio con il ministro dell'Economia, con tutti gli altri ministri interessati. Non si fa altrove, non si fa oggi e i tempi non li decidono altri". E’ dura la reazione del premier Giuseppe Conte all'inusuale vertice con i sindacati organizzato da Matteo Salvini al Viminale. “Se oggi qualcuno pensa che non solo si raccolgono istanze da parte delle parti sociali – ha detto ancora Conte - ma si anticipano dettagli di quella che ritiene che debba essere la manovra economica, si entra sul terreno della scorrettezza istituzionale". Ad aggravare il giudizio, la presenza al tavolo, al fianco di Salvini dell’ex sottosegretario Armando Siri, indagato con l’accusa di aver voluto favorire interessi particolari nel campo dell’eolico durante la fase di discussione dell’ultima manovra di bilancio. "Se la logica dell'incontro al Viminale è di un incontro politico, ci sta bene la presenza di Siri – ha detto ancora il premier - Se è la logica di un incontro governativo, non ci sta bene la presenza di Siri". Alla prima ipotesi sembra richiamarsi il M5S : "La presenza di Siri all'incontro con i sindacati? Dimostra che è un incontro politico, non di governo. Quindi scevro da ogni carattere istituzionale".
Ma il Pd non ci sta e va all'attacco: "La pagliacciata di oggi del vertice ombra di Salvini è una beffa a danno dei lavoratori e delle imprese", ha detto il segretario dem Nicola Zingaretti. Aggiunge Debora Serracchiani, capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera:"Ormai la doppia morale grillina non ha più confini e non sanno più cosa inventarsi per rimanere attaccati alle poltrone".