Vestager (Commissione Ue): un errore la sentenza che “assolve” Apple per gli aiuti di stato, ricorreremo

La partita continua. Contro la sentenza del luglio scorso del Tribunale Ue che ha annullato la decisione di Bruxelles sugli aiuti di Stato ritenuti illegali, concessi dall’Irlanda ad Apple, la vicepresidente e commissaria alla Concorrenza Margrethe Vestager ha annunciato che la Commissione ha presentato ricorso alla Corte di giustizia europea.

Nel 2016 l’Antitrust Ue aveva stabilito che Dublino recuperasse dal colosso di Cupertino 13 miliardi di euro di aiuti di Stato illegali, risultato di due accordi fiscali preventivi (tax ruling) stipulati nel 1991 e 2007, che hanno permesso ad Apple di evadere le tasse che avrebbe dovuto pagare su tutti i profitti generati sulle vendite in Ue, in Africa e in Medio Oriente. La decisione di luglio aveva annullato la multa e, ribadendo che in materia tributaria gli Stati sono sovrani, aveva inferto di fatto un duro colpo alla politica Ue contro la concorrenza fiscale sleale tra i Paesi Ue .

Quella contro le multinazionali che eludono il fisco legalmente, è una delle battaglie alle quali più si è dedicata la Vestager nel suo precedente mandato, che continua anche nella nuova Commissione, dove la commissaria danese è diventata ancora più potente perché salita al grado di vicepresidente esecutivo. "Garantire che tutte le società, grandi e piccole, paghino la loro giusta quota di tasse – ha detto - rimane una priorità assoluta per la Commissione.