Nie wieder: Mattarella al Bundestag contro le guerre d' aggressione. Chi colpisce i civili non deve restare impunito

"Nie wieder", "Mai più". Mattarella davanti al Bundestag, il Parlamento tedesco ha pronunciato un appassionato discorso contro la guerra ed è ricorso anche all’espressione adottata nella comunità internazionale per condannare l'olocausto ebraico. Oggi, ha detto il presidente della Repubblica "assistiamo di nuovo a guerra, a  razzismo a grandi disuguaglianze, violenza e aggressione”. Mattarella è intervenuto al Bundestag in occasione della Giornata nazionale del Lutto.

Per il capo dello Stato "Il Novecento ha trasformato la tragedia dei soldati in tragedia dei popoli. Nei borghi d'Europa e nelle città distrutte dai bombardamenti, nelle campagne devastate, milioni di civili divennero bersagli”. E aggiunge: “Deportazioni, genocidi, hanno caratterizzato la Seconda guerra mondiale. Da allora, il volto della guerra non si riflette soltanto in quello del combattente, ma diviene quello del bambino, della madre, dell'anziano senza difesa. È quanto accade, oggi, a Kiev, a Gaza". Oggi, ha ricordato Mattarella, le Nazioni Unite ci dicono che oltre il 90% delle vittime dei conflitti è tra i civili e "Questo non può rimanere ignorato e impunito".