Abu Mazen in Vaticano da Papa Leone: soccorso alla popolazione di Gaza e soluzione a due stati i temi al centro del colloquio

Ieri la visita  privata alla tomba di Papa Francesco  a santa Maria Maggiore, oggi l'udienza in Vaticano da Papa Leone XIV. Il Presidente dell'Autorità Nazionale Palestinese Abu Mazen è stato ricevuto questa mattina nel Palazzo Apostolico vaticano, nell’ambito del viaggio del leader palestinese in Italia, in concomitanza con il 10° anniversario dell'Accordo Globale tra la Santa Sede e lo Stato di Palestina, siglato a suo tempo da Papa Francesco. Quello odierno è stato il primo incontro tra i due, che pure avevano avuto il 21 luglio scorso un colloquio telefonico sugli sviluppi a Gaza e le problematiche in Cisgiordania. "Durante il cordiale colloquio -si legge in una nota - è stata constatata l'urgenza di prestare soccorso alla popolazione civile a Gaza e di porre termine al conflitto, perseguendo la prospettiva della soluzione a due Stati". Per l'arrivo di Abu Mazen in Vaticano, messe in campo elevate misure di sicurezza.

Quella in Vaticano è la prima tappa istituzionale del viaggio in Italia del leader palestinese, aperto ieri da un momento privato, la visita alla tomba di Papa Francesco, definito dall'anziano leader palestinese un "vecchio amico che ha fatto tanto per la Palestina e il popolo palestinese”. Con il Pontefice argentino si erano visti varie volte: nel 2014 lo aveva accolto a Betlemme durante il viaggio in Terra Santa, qualche mese dopo avevano piantato insieme un ulivo di pace nei Giardini vaticani con l’allora presidente israeliano Shimon Peres. Poi altre occasioni di contatto in una delle quali Francesco definì Abu Mazen “ un angelo della pace”. 

La visita romana del presidente palestinese prevede incontri con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.