Preparativi in Vaticano in vista del Conclave. Vigili oggi al lavoro per sistemare il comignolo delle fumate che indicheranno al mondo l'esito delle votazioni dei cardinali

Il conclave si avvicina e con esso si intensifica il lavoro di operai, tecnici, addetti alla sicurezza chiamati a garantire le migliori condizioni ai cardinali chiamati alla scelta del nuovo Papa e l'efficacia di una macchina che dopo l'elezione del nuovo Pontefice dovrà fare fronte all'afflusso di migliaia di fedeli come avvenuto nei giorni del funerale di Francesco. Questa mattina i vigili del fuoco vaticani si sono messi al lavoro per sistemare il comignolo sulla Sistina, dove a partire dal 7 maggio si svolgeranno le votazioni dei cardinali in conclave. Quel comignolo, nel rispetto di un rito antico, sarà il canale di comunicazione tra il conclave e il resto del mondo: la fumata nera indicherà che il conclave non è ancora riuscito a trovare il nome del successore di Francesco, mentre la fumata bianca sarà l'annuncio del risultato raggiunto. Il comignolo verrà collegato a due stufe: una di ghisa e una più moderna. La prima è del 1939 e servirà a bruciare le schede degli scrutini; la seconda è più recente, del 2005, e sarà utilizzata invece per bruciare i fumogeni che dovrebbero dare il colore nero in caso di non elezione e quello bianco al momento della scelta del nuovo Papa.