Nicușor Dan, sindaco di Bucarest ed europeista, è il nuovo presidente della Romania. Sconfitto il nazionalista Simion, favorito della vigilia

Nicușor Dan, sindaco di Bucarest, centrista ed europeista, è il nuovo presidente della Romania. Il ballottaggio svoltosi oggi lo ha visto prevalere sul favorito della vigilia, il vincitore del primo turno delle presidenziali,  George Simion candidato nazionalista di estrema destra. Dan, 55 anni, ha ottenuto poco meno del 55% dei consensi contro il 45% del suo rivale, che ha però prevalso nel voto dei rumeni che risiedono all'estero. Grande la gioia dei sostenitori di Dan che si sono radunati nel parco e nelle strade di fronte al suo ufficio di sindaco nella Capitale. La vittoria di Dan, al quale sono arrivate le felicitazioni di altri leader internazionali, tra le prime quelle di Zelensky, fa tirare un sospiro di sollievo a Bruxelles e nelle cancellerie di molte capitali europee che temevano il possibile successo del candidato sovranista, con simpatie verso Mosca, in un paese membro chiave dell'UE e della NATO.