Decine di migliaia di persone, giovani soprattutto, per le strade di Belgrado per chiedere lo scioglimento del Parlamento e nuove elezioni. Ci sono stati scontri con la polizia in assetto antisommossa. Contro i manifestanti, utilizzati gas lacrimogeni e granate stordenti. Una protesta contro la corruzione e per spingere alle dimissioni il presidente della Serbia Vucic, nazionalista e filo-russo.
Belgrado: manifestazioni e scontri per le strade della capitale serba per chiedere le dimissioni del presidente Vucic e nuove elezioni
