I colloqui di Trump: oggi 40 minuti al telefono con Zelensky. Per la parte ucraina è stata una "conversazione importante". La Germania valuta l'acquisto di Patriot da destinare a Kyiv

Ieri il colloquio con Putin, oggi quello con Zelensky. In mezzo un dei più pesanti attacchi russi all'Ucraina, con il lancio di oltre 500 tra droni e missili, dall'inizio della guerra. Il Presidente Trump procede nella sua controversa azione volta a mettere un punto al conflitto o quanto meno ad alleggerire il peso che ancora grava sulle spalle degli Stati Uniti. Oggi colloquio telefonico di 40 minuti con il presidente ucraino Zelensky. “Una conversazione importante, abbiamo stabilito un accordo per la difesa dei nostri cieli”, ha detto il leader ucraino, dopo che ieri il Capo della Casa Bianca aveva annunciato lo stop di invio di armi all’Ucraina, tra cui i sistemi di difesa anti-aerea. Aspettando ulteriori particolari e soprattutto di verificare la concretezza degli impegni assunti, altro fatto significativo di oggi è un altro colloquio telefonico di Trump, avvenuto ieri, stavolta con il cancelliere tedesco Merz. A riferirne è il settimanale  Der Spiegel, citando fonti governative. Il colloquio sarebbe stato incentrato sulla situazione in Ucraina, inclusa la questione del rafforzamento della difesa aerea del Paese. Merz e Trump hanno anche discusso di questioni commerciali. Il portavoce del governo Stefan Kornelius, durante la conferenza stampa di oggi, si è limitato a dire che Merz ha "fortemente sostenuto l'appoggio all'Ucraina nella difesa aerea" nelle telefonate degli ultimi giorni. La Germania sarebbe intenzionata ad acquistare sistemi Patriot americani da destinare a Kyiv.