A Doha per trattare ancora. Nuovo round negoziale in Qatar per il cessate il fuoco a Gaza e la liberazione degli ostaggi. Domani Netanyahu atteso da Trump a Washington

Nonostante tutto le trattative vanno avanti. Israele invia una squadra in Qatar per proseguire i colloqui per la tregua e la liberazione degli ostaggi, pur ritenendo "inaccettabili" le modifiche richieste da Hamas all'ultimo piano presentato dai mediatori. la decisione di Netanyahu di inviare comunque i suoi negoziatori a Doha è arrivata mentre lo stesso prim ministro si accinge a partire per Washington per incontrare domani il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump per colloqui su Gaza e Iran.

Venerdì Hamas ha dato una risposta "positiva" alla proposta quadro sul tavolo, che prevede il ritorno in Israele di circa metà degli ostaggi vivi e circa metà degli ostaggi morti detenuti a Gaza nell'arco di 60 giorni, in cinque distinti rilasci. Hamas ha però proposto tre emendamenti al quadro proposto, ovvero che la stessa intesa stabilisca che i colloqui per un cessate il fuoco permanente continueranno fino al raggiungimento di un accordo; che gli aiuti saranno pienamente ripristinati attraverso meccanismi sostenuti dalle Nazioni Unite e da altre organizzazioni umanitarie internazionali; e che le IDF si ritirino sulle posizioni che mantenevano prima della fine del precedente cessate il fuoco a marzo.