Terremoto alla Bbc: dopo le polemiche su un documentario su Trump, si dimettono i vertici del servizio radiotelevisivo del Regno Unito

Terremoto alla Bbc: si dimettono il direttore generale della Tim Davie e l'amministratore delegato di News Deborah Turness. A terremotare i vertici servizio radiotelevisivo del Regno Unito, le polemiche scatenate da una inchiesta del quotidiano conservatore The Daily Telegraph, che ha acceso l'attenzione su un documentario del programma di documentari Bbc Panorama, su Donald Trump,  trasmesso una settimana prima delle elezioni americane del 5 novembre 2024. I curatori del documentario avrebbero assemblato parti di un discorso di Trump ai tempi dell'assalto a capitol Hill, in modo da farlo sembrare di incitamento ai suoi sostenitori a marciare verso il Campidoglio per "combattere come diavoli". Nel discorso, in realtà quel passaggio compariva in un altro contesto, mentre il riferimento al Campidoglio si limitava a un appello a "incoraggiare senatori e rappresentanti del Congresso".

In una dichiarazione, Davie, da 5 anni alla guida deella Bbc, ha ammesso che "sono stati commessi alcuni errori" e che pertanto come direttore generale, ritenga giusto assumersi le responsabilità. In una dichiarazione separata, Turness ha affermato da parte sua che "la responsabilità ricade su di me", descrivendo la decisione di dimettersi come "difficile". Tutto il consiglio di amministrazione ha accolto la scelta dei due augurandosi "che queste dimissioni alleggeriscano la pressione" intorno alla vicenda.

Immediate anche le polemiche politiche: la ministra della Cultura Lisa Nandy ha definito le accuse "incredibilmente gravi" e ha annunciato che il presidente della Bbc, Samir Shah, comparirà domani davanti alla competente commissione parlamentare per fornire spiegazioni. Su X la reazione della  portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, che ha pubblicato due screenshot di articoli di giornale, uno accanto all'altro, accusando con poche parole la Bbc di diffondere fake news.