La Corte Suprema americana boccia la richiesta di schierare i soldati della Guardia Nazionale a Chicago, in Illinois. La decisione della Corte, formata da una maggioranza di giudici conservatori, è una sconfitta per Trump per una scelta da lui fortemente voluta, nonostante la contrarietà delle autorità locali. La decisione della Suprema Corte riguarda solo Chicago, ma non potrà non avere effetto in altre situazioni, come a Washington dove la Guardia nazionale è stata schierata e rafforzerà la posizione di chi si oppone al dispiegamento dei militari nelle città amministrate dai Democratici. Per i Dem, a cominciare dal governatore dell'Illinois J.B Pritzker, la mossa di Trump ha il solo scopo di punire i suoi oppositori politici. Nei documenti presentati in tribunale, lo Stato e Chicago hanno sostenuto che l'invocazione della legge federale da parte di Trump non fosse giustificata e che le sue azioni violassero anche il decimo emendamento della Costituzione, che pone limiti al potere federale.
Usa, la Suprema Corte ferma Trump: no alla Guardia Nazionale a Chicago
