L'aula del Senato approva oggi la manovra: il voto finale di Palazzo Madama è atteso nel primo pomeriggio. Ieri sera il governo ha posto la fiducia sul maxiemendamento alla manovra, che di fatto va a sostituire interamente il testo della Legge di Bilancio. Obiettivo della corsa contro il tempo è chiudere i lavori alla Camera dei deputati, dopo il si del Senato, entro la fine di dicembre. Ieri in Senato il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, non ha nascosto il "percorso tortuoso" della Legge di Bilancio, ma "l'importante - ha detto - è arrivare in vetta, non c'è un'altra strada". In aula il ministro ha difeso il suo lavoro e risposto a quanti nell'opposizione lo hanno accusato di avere proposto una manovra di austerità. "La nostra prudenza - ha detto- non è affatto stagnante e della nostra prudenza beneficeranno i governi del futuro, anche i vostri. Grazie a questo tipo di politica l'Italia si presenta a testa alta in Europa e nel mondo".
Senato, nel pomeriggio il voto sul maxi-emendamento alla manovra. Poi dopo Natale il passaggio alla Camera per il definitivo via libera
