Con un messaggio è tornato a farsi vivo l'ayatollah Khamenei. La guida suprema dell'Iran si è congratulato con la "grande nazione iraniana per la vittoria sul regime israeliano. "E' quasi crollato ed è stato schiacciato - ha detto- sotto i colpi della Repubblica Islamica". Nel suo primo messaggio dopo il cessate il fuococon Israele, Khamenei ha parlato anche di sconfitta americana: "Il regime americano - ha detto - è entrato in guerra aperta perché sentiva che, se non l'avesse fatto, il regime sionista sarebbe stato completamente distrutto". Khamenei ha poi sottolineato che Trump ha "esagerato" nel riferire degli effetti provocati dai bomabrdamenti sui siti nucleari iraniani: "Non c'è stato nulla di significativo".
Sempre stamani, il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Esmail Baghaei, ha da parte sua affermato in un'intervista, che la Repubblica islamica ha "diritto" all'energia nucleare per scopi pacifici. Il Consiglio dei Guardiani della Rivoluzione, supremo organo esecutivo dell'Iran, ha infine ratificato la legge approvata ieri dal Parlamento di Teheran per la sospensione della cooperazione sui programmi nucleari iraniani con l'Aiea, l'agenzia atomica dell'Onu.
