Nei Paesi Bassi si contano i voti delle elezioni legislative svoltesi ieri. Dopo la chiusura dei seggi gli exit poll davano in vantaggio, a sorpresa, i Liberali europeisti di D66 guidati da Rob Jetten. Lo scrutinio, ancora in corso, vede invece ora in testa, seppur per una manciata di voti, il PVV, ovvero l'ultradestra di Gert Wilders. Una differenza minima separa le due forze politiche, anche se manca al conteggio poco meno del 20% delle schede di Amsterdam e il voto degli olandesi all'estero. In entrambi i casi dovrebbero essere avanti i partiti europeisti. Amsterdam non prevede di comunicare i risultati completi prima di venerdì sera, mentre per i voti postali bisognerà attendere fino a martedì. Sono stati oltre 136mila gli olandesi che si sono registrati per votare per corrispondenza. Comunque vada, chiunque arriverà primo, dovrà poi essere in grado di mettere in piedi un governo di coalizione. Il dato politico evidenziato ieri un po' da tutti gli osservatori resta, e sottolinea una frenata dell'ultradestra, che data largamente favorità dai sondaggi della vigilia, perderà seggi rispetto alla volta precedente.
Paesi Bassi a rilento lo scrutinio: testa testa tra i Liberali europeisti e l'ultradestra, ma mancano ancora i dati del voto all'estero e del 20% di Amsterdam
