Kyiv annuncia: abbiamo attaccato con missili Atacms americani obiettivi militari in Russia. Zelensky oggi in visita a Madrid

L'Ucraina ha attaccato obiettivi militari in Russia con missili Atacms forniti dagli Stati Uniti. Si tratta, ha dichiarato lo stato maggiore ucraino, di uno “sviluppo significativo”. Sino ad oggi, l'Ucraina non aveva mai dichiarato apertamente di utilizzare i sistemi missilistici balistici avanzati forniti dagli Stati Uniti su obiettivi all'interno della Russia, sebbene già un anno fa l'amministrazione Biden avesse revocato le restrizioni all'uso all'interno del territorio russo.

Attacchi ucraini con droni sono stati condotti anche contro Mosca. Le forze armate russe hanno detto di aver intercettato e distrutto due droni lanciati verso la capitale. Per motivi di sicurezza sono stati chiusi due aeroporti della città, gli scali di Vknukovo e Sheremetyevo.

La Spagna annuncia intanto un ingente pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina. Il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, nella conferenza stampa congiunta con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dopo l'incontro odierno al Palazzo della Moncloa ha annunciato aiuti per un importo di 615 milioni di euro. A Madrid, Zelensky ha incontrato anche il re Felipe VI che da parte sua ha riaffermato l'impegno della Spagna "a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario". Dopo Madrid e ancora prima Atene e Parigi, Zelensky è poi volato in Turchia per incontrare il presidente Erdogan e l'inviato speciale Usa Steve Witkoff, con il proposito di presentare nuove "soluzioni" per arrivare alla pace.