“L’Ucraina è pronta a qualsiasi tipo di negoziato per porre fine alla guerra". Alla vigilia dei colloqui in programma domani in Turchia, Zelensky ribadisce la sua disponibilità ad intavolate negoziati con la Russia anche se ad ora non è dato dapere con quale delegazione Mosca parteciperà ai colloqui. Salvo improbabili colpi di scena, Putin non ci sarà e con ogni probabilità neanche il ministro degli esteri Lavrov. Il Cremlino non fornisce dettagli : “Comunicheremo la composizione della delegazione domani”. Gli ucraini da parte loro si preparano ad ogni evenienza:"Oggi - ha detto Zelensky - abbiamo tenuto diverse riunioni con la squadra per quanto riguarda il formato in Turchia. Sto aspettando di sapere chi arriverà dalla Russia e poi stabilirò quali passi l'Ucraina dovrà compiere. I segnali che arrivano dai media non sono ancora convincenti. Quando il mondo intero si aspetta una semplice risposta affermativa da Putin all'offerta di negoziati diretti, lui continua a colpire l'Ucraina".
Stando ai retroscena, nelle ultime ore sono stati funzionari americani ed europei a convincere Zelensky ad andare in Turchia, dopo che ieri il presidente aveva lasciato intendere che non sarebbe andato né avrebbe mandato i suoi collaboratori, vista l'indisponibilutà di Mosca ad affrontare un round negoziale serio. L'inviato speciale di Donald Trump, Steve Witkoff, in particolare. ha fatto capire agli ucraini che presentarsi ai colloqui diretti con la Russia sarebbe stata una mossa vantaggiosa per tutti: se loro si fossero presentati e la Russia no, Mosca avrebbe fatto una brutta figura e ne avrebbe pagato le conseguenze.
Attraverso X sono intanto arrivati i ringraziamenti di Zeelensky a Leone XIV "per le sue sagge parole sulla disponibilità della Santa Sede a svolgere un ruolo di mediazione nel ripristino della pace globale. Apprezziamo la perspicace dichiarazione del Pontefice e ribadiamo il nostro impegno a promuovere significativi sforzi di pace, tra cui un cessate il fuoco completo e un incontro al più alto livello con la Russia", ha scritto il leader ucraino
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