Zelensky è partito per Ankara dove incontrerà il presidente turco a margine dei colloqui tra Ucraina e Russia, i cui dettagli restano poco chiari. Secondo fonti russe, riportate dalla stampa turca, i colloquia Istanbul inizieranno nel primo pomeriggio, nel palazzo Dolmabahce, nel quartiere di Besiktas. Parlando dei colloqui, il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan si è augurato che possano portare "ad aprire una nuova pagina". La non presenza di Putin e la scelta russa di mandare una delegazione "minore", non lascia presagire sviluppi importanti. Funzionari ucraini hanno dichiarato che incontreranno la delegazione russa solo per discutere di come attuare e monitorare un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni proposto dall'amministrazione Trump.
Improbabili, a questo punto, sviluppi importanti potrebbero però spingere il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, oggi a Doha, ad andare domani in Turchia: "Sapete, se succedesse qualcosa, andrei venerdì", ha detto Trump in Qatar, seconda tappa del suo tour nel Golfo. In Turchia si trova già il segretario di Stato americano, Marco Rubio, che ad Antalya ha partecipato alla ministeriale Esteri informale della Nato. A margine ha detto: "Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni" nei colloqui sull'Ucraina in Turchia, "ma vogliamo vedere progressi. Questa guerra non finirà con una soluzione militare, ma diplomatica. E prima si raggiungerà un accordo, meno persone moriranno e minore sarà la distruzione".
