Zelensky dal Consiglio Ue a Bruxelles: un cessate il fuoco è possibile, ma bisogna fare più pressione sulla Russia

"Un cessate il fuoco è possibile, ma abbiamo bisogno di più pressione sulla Russia". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky arrivando al summit Ue in corso a Bruxelles. Il Consiglio europeo sarà chiamato oggi, tra le altre cose a valutare la delicata questione del congelamento dei beni russi. Europa e Stati Uniti, insieme, "facciamo pressione su Putin, per fermare questa guerra" ha aggiunto detto Zelensky ringraziando l'Ue per l'approvazione del 19esimo pacchetto di sanzioni a Mosca."Oggi prenderemo la decisione politica per assicurare le esigenze finanziare dell'Ucraina per il 2026-27, incluso le necessità militari, ed è un messaggio per la Russia: abbiamo sempre detto che avremmo sostenuto l'Ucraina a qualunque costo e lo stiamo facendo", ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa accogliendo Zelensky. Meno diretto Costa quando gli è stato chiesto del congelamento degli asset russi, tema al centro del summit, che viene seguito con preoccupazione da Mosca, che stamani affida un commento ed un monito alla portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova: "L'Ue non ha mezzi legali per sequestrare i beni russi, quindi la loro confisca sarebbe un furto". Qualsiasi azione dell'Ue volta a confiscare gli asset russi sui conti Euroclear, ha aggiunto,  si tradurrà in una "risposta dolorosa" da parte di Mosca.