L'omaggio alla camera ardente allestita all'Armani teatro di Milano è iniziato alle 9.00. Ma per rendere l'ultimo saluto a Giorgio Armani in tanti erano già in fila dalle 7.00. Due le file per accedere all'interno; una riservata ai dipendenti della Giorgio Armani, una alla gente comune. Tra i primi ad arrivare il sindaco Beppe Sala: "Milano è piena di Armani, sarà impossibile dimenticarlo - ha detto- . A Milano lascia il suo credo assoluto nel lavoro come strumento di realizzazione personale e professionale. È un valore che Milano non perderà. È un grandissimo milanese, che ha fatto tanto per questa città". Sala si è poi detto "assolutamente favorevole all'iscrizione al Famedio. Lo valuterà una commissione, ma credo che non ci saranno problemi, però sarà rispettoso chiedere alla famiglia se la cosa fa piacere".
I funerali del grande stilista si terranno lundedì 8 settembre in forma privata a Pantelleria. All'isola, della quale era anche cittadino onorario, Armani era molto legato e nella sua villa di Gadir trascorreva parte delle vacanze estive. Per quel giorno il sindaco di Pantelleria Fabrizio D'Ancona, ha proclamato il lutto cittadino. Dalle 10 alle 11 le saracinesche degli esercizi commerciali rimarranno abbassate, mentre negli uffici pubblici sarà osservato un momento di raccoglimento. Nella giornata di lunedì, alle 18, a cala Gadir si terrà la cerimonia di commemorazione